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Il logo

Per la realizzazione grafica del logo commemorativo si ringrazia la dott.ssa Irene Fiorentino dell’Ufficio Meccanografico diocesano per la fattiva collaborazione, la generosa disponibilità e la competenza dimostrata.

In occasione dell’Anno Giubilare Mariano, indetto da S. E. Mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, per celebrare i 450 anni dall’Apparizione della Beata Vergine Maria al Ponte, si è provveduto alla realizzazione di un logo, segno visivo attraverso il quale, in modo diretto, si identifica il giubileo diocesano. Un segno grafico che possa realizzare una comunicazione immediata, accompagnare e rendere riconoscibile l’anno giubilare, gli eventi, le manifestazioni e le iniziative legate a questo tempo di Grazia per la nostra Chiesa diocesana.

Descrizione

Il logo del Giubileo è composto da segno grafico e scritta.

Il segno grafico riprende le linee essenziali della venerata icona di Maria SS. del Ponte, che la tradizione ci consegna come ritratto della Vergine Maria con il bambino Gesù, apparsa nella fonte di acqua limpida il 15 agosto del 1572 e dipinta da un anonimo pittore testimone della mariofania. Nell’Apparizione al Ponte solo chi era in Grazia di Dio, o si accostava al sacramento della Riconciliazione, riuscì a contemplare la bellezza del volto della Vergine Maria con il Bambino Gesù. La scelta di utilizzare questi tratti essenziali vuole ribadire quel desiderio di poter vedere Maria che viene a portarci suo figlio Gesù e l’attualità del messaggio di conversione che porta con sé l’Apparizione al Ponte. Questo Anno Giubilare Mariano ci viene donato come opportunità per guardare con nitidezza la luminosa bellezza di Maria che si manifesta nella vita di ogni cristiano e contemplare in pienezza il mistero della nostra salvezza, Cristo Gesù.


Le scritte che accompagnano il logo sono due ed inserite all’interno delle linee che tratteggiano la Vergine Maria con il bambino Gesù. A sinistra troviamo la dicitura “Anno Giubilare Mariano” dove le proporzioni del testo ci evidenziano la parola “Anno” sottolineando l’opportunità che ci viene donata in questo tempo, segnato dalla gioia (Giubilare) e dalla presenza di Maria (Mariano). Altro testo, in questo caso numerico, presente nel logo è proprio l’indicazione dell’anniversario che stiamo celebrando, il quattrocentocinquantesimo. La sistemazione dei numeri assume una forma discendente e si chiude con un ultimo elemento grafico che rende identificativo il logo: il Ponte. Questo richiama sia il luogo dell’Apparizione, nei pressi del Ponte, come anche i significati allegorici che porta con se: ponte fra il cielo e la terra; di Maria come colei che ci conduce a Cristo; segno di legame fra gli uomini e le donne di ogni tempo con l’invito ad essere costruttori di ponti per vivere il Vangelo in un’ottica di fraternità e solidarietà. Il segno grafico del ponte all’interno del logo si interseca con le cifre del 450°, come ad abbracciare questo tempo, questo giubilare anniversario e questa storia, ed è inserito nella parte più bassa del logo indicandoci la collocazione geografica del “Ponte” rispetto alla città di Caltagirone.


Ultimo elemento è quello dell’acqua, raffigurata con tre segni grafici sotto il ponte. Anche qui il luogo e l’allegoria sull’acqua si intersecano. L’acqua, ancora presente nella Fonte dell’Apparizione e in tutta la zona circostante il Santuario, in questo contesto ha un evidente richiamo alla vita, al sacramento del Battesimo, alla conversione e alla continua Grazia di Dio elargita nel tempo e nella storia. In questa rappresentazione grafica l’acqua che sgorga nei pressi del ponte scorre oltre i limiti del logo, a significare che quest’acqua non si è mai fermata, e va oltre i nostri limiti e quelli spaziotemporali.


I colori utilizzati sono il blu, l’oro e l’azzurro. Il blu richiama il colore in cui nell’iconografia è raffigurata il manto della Vergine Maria; l’oro per indicare la luce, i segni della Grazia e ricordare la gioia come elemento peculiare della celebrazione giubilare. Infine l’azzurro per indicare l’acqua e la sua trasparenza.
Il logo commemorativo non si configura come mero atto celebrativo, ma intende offrire l’occasione per riflettere sull’importanza e sulla continua attualità del messaggio dell’Apparizione al Ponte. Con l’augurio che tutte le volte che lo ritroveremo o lo utilizzeremo nei nostri canali di comunicazione possa donarci senso di appartenenza a questa storia e a questa Chiesa diocesana visitata dalla presenza di Maria.

don Rudy Montessuto
Segretario dell’Anno Giubilare Mariano

Scarica il logo dell’anno Giubilare Mariano

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